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NapolinTour
NAPOLINTOUR
NapolinTour è un Tour Virtuale a 360° realizzato da CONFORM SCARL nell’ambito delle attività previste dal progetto “REMIAM: Rete Musei Intelligenti ad Alta Multimedialità” (ex “OPS – Opere Parlanti Show”), composto da 5 itinerari. Per ogni itinerario e le sue tappe è possibile acquisire utili informazioni, accedere a foto e video gallery, muoversi in 3D e risolvere gli enigmi nascosti per verificare quanto appreso durante la navigazione virtuale.
Napoli reale
Un itinerario tra castelli, palazzi, residenze di sovrani e alcuni dei luoghi più noti e rappresentativi della città. Partendo da Castel Nuovo, anche noto come Maschio Angioino, l’itinerario prosegue attraverso uno dei più importanti crocevia della città, la Galleria Umberto I, costruita in omaggio al re, per arrivare a Palazzo Reale, che insiste su Piazza del Plebiscito, progettata da Domenico Fontana per poi assumere la fisionomia attuale nel corso dell’Ottocento con Gioacchino Murat.
Di fianco al Palazzo Reale sorge il Regio Teatro di San Carlo, inaugurato nel 1737, il teatro d’opera più antico del mondo, e, a pochi passi, affacciato su piazza Trieste e Trento, Palazzo Zapata, di origine seicentesca, dove ha sede la Fondazione Circolo Artistico Politecnico, nata nel 1888 per sostenere l’arte napoletana, e il MUSAP (Museo Artistico Politecnico).
L’itinerario propone, inoltre, la visita a due importanti castelli partenopei:
• Castel dell’Ovo, il più antico di Napoli, sorto sul mitico isolotto di Megaride, dove fu fondata Parthenope nell’ottavo secolo a.c.
• Castel Sant’Elmo, risalente al 1300, che domina la città dalla collina del Vomero.
Lungo l’itinerario è possibile gustare la pizza di una delle pizzerie centenarie della città, la “Pizzeria Umberto”.
Ciak si gira
L’itinerario propone una visita alternativa tra i vicoli del centro storico di Napoli, alla scoperta dei luoghi immortalati sul piccolo e grande schermo.
Oltre 565 i film ambientati a Napoli tra cui i capolavori di Totò, Bud Spencer nella quadrilogia di Piedone, la “Napoli Milionaria!” di Eduardo De Filippo, i tre “Miseria e nobiltà”, fino ai più recenti “Gomorra”, “Lo chiamavano Jeeg Robot”, “Napoli velata” e tanti altri.
Un’occasione unica per rivivere le scene di grandi classici, passeggiando tra i luoghi che hanno incantato anche Mastroianni, Gassman, De Sica e tantissimi altri artisti. Piazze, vie, palazzi, centri di cultura e d’arte, che hanno fatto da palcoscenico ad opere cinematografiche intramontabili, contribuendo a far entrare la città di Napoli nell’Olimpo dei set privilegiati dalla settima arte.
Partendo da “Palazzo dello Spagnolo”, il percorso conduce al Duomo di Napoli, per poi fare tappa alla Pizzeria da Michele, a Piazza del Gesù Nuovo e al Complesso monumentale di Santa Chiara. Attraversando i Quartieri Spagnoli e, in particolare, scendendo per via Liborio, si arriva all’ultima tappa dell’itinerario, ovvero le celebri scalinate riprese nel film “Scusate il ritardo” dell’indimenticato Massimo Troisi.
Napoli sottosopra
L’itinerario è una vera e propria esplorazione del sottosuolo della città, un viaggio nella spiritualità di un popolo che oscilla tra sacro e profano, e che vive da sempre a metà tra cielo e terra.
Il percorso inizia con la visita del Complesso Monumentale di Santa Maria la Nova e dalla splendida Chiesa nel quale si conservano le opere degli artisti più importanti del panorama artistico napoletano dal ‘400 al ‘600.
L’itinerario prosegue con la Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, conosciuta anche come Chiesa delle Anime pezzentelle, fino ad arrivare alla piccola Chiesa di Santa Luciella ai Librai, che conserva nei suoi sotterranei il misterioso “teschio con le orecchie”.
Lasciando i decumani, e raggiungendo il Rione Sanità è possibile visitare il Museo del Sottosuolo, utilizzato come ricovero durante gli ultimi conflitti, e successivamente una delle cave di tufo del quartiere Sanità con le sue innumerevoli “capuzzelle”. Nel quartiere Sanità ha sede una delle antiche pizzerie centenarie, la pizzeria Starita, anche famosa location cinematografica.
Piazza idea
L’itinerario presenta alcune delle piazze più importanti della città, significative dal punto di vista storico, architettonico e culturale. La loro storia accompagna quella della città da secoli, da sempre sono parte integrante della vita cittadina, dai mercati o dai grandi eventi pubblici e politici.
Partendo da Piazza Bellini, uno dei maggiori luoghi di ritrovo intellettuale della città, circondata da numerose sedi universitarie e molto vicina al conservatorio di San Pietro a Majella e all’Accademia di Belle Arti, il percorso continuerà nella visita del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, uno dei più importanti musei archeologici al mondo, se non il più importante per quanto riguarda l’arte romana. Proseguendo si giunge a Piazza del Gesù Nuovo, punto d’ingresso ideologico del centro storico napoletano, caratterizzata dalla guglia dell’Immacolata. Poco distante vi è Piazza San Domenico Maggiore, cuore del centro storico da cui si dipana il Decumano Inferiore. Ultima tappa dell’itinerario è Piazzetta Nilo, nota anche con il nome di Largo corpo di Napoli; la dualità Nilo-Napoli è raffigurata in un’unica statua posta al centro della piccola piazza.
Margheritual
Un percorso etno-gastronomico che propone come tappe principali sette delle dodici storiche pizzerie del Centenario. L’Unione Pizzerie Storiche Napoletane “Le Centenarie” è un progetto che scaturisce dalla volontà di tutelare la storia, la tradizione e la cultura della pizza napoletana, attraverso le eccellenze di questo prodotto, assurto all’Olimpo della cucina nazionale e internazionale, al punto da far rientrare “l’arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano” nella lista del patrimonio immateriale dell’UNESCO.
Partendo dalla Pizzeria Starita, l’itinerario tocca come seconda tappa il Museo del Sottosuolo, dove si possono esplorare le cavità del sottosuolo partenopeo, per poi proseguire verso altre quattro storiche Pizzerie – Lombardi, Capasso, Trianon e Da Michele – fino ad attraversare i variopinti vicoli di San Gregorio Armeno. Il percorso continua, poi, verso Piazza del Gesù Nuovo, luogo d’incontro di alcuni dei monumenti più importanti di Napoli, e verso la Pizzeria Mattozzi, punto intermedio per giungere alla Galleria Umberto I. Il tour si chiude con la tappa Pizzeria Da Umberto, nel cuore del quartiere di Chiaia. Un percorso e un’esperienza che si fondano sul connubio ideale tra sapere e sapore.
REMIAM (ex OPS) – CUP B63D18000360007
Progetto cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del POR Campania FESR 2014-2020 POR FESR CAMPANIA 2014-2020 Asse 1 – Ricerca e Innovazione – Obiettivo specifico 1.2 “Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale” Azione 1.2.2 “Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di RIS3” “Distretti ad alta tecnologia, aggregazioni e laboratori pubblico privati per il rafforzamento del potenziale scientifico e tecnologico della Regione Campania”